Figlio primogenito di
Giovanni di Lussemburgo e di Elisabetta che, in quanto ultima discendente diretta
dei Prernyslidi, aveva ereditato la corona di Boemia trasferendola al marito,
il futuro imperatore Carlo IV ricevette un'accurata educazione alla corte di
Parigi (la zia Maria di Lussemburgo aveva sposato il re di Francia Carlo IV il
Bello). Il precoce matrimonio di Carlo con Bianca di Valois rinsaldò
ulteriormente i legami esistenti tra la casa di Lussemburgo e il regno
francese. Ricevuto il difficile incarico di prendersi cura dei territori
acquisiti nell'Italia settentrionale dal padre Giovanni, nel novembre 1332,
alla testa di un esercito boemo-tedesco, sconfisse nei pressi di San Felice di Moneda
una coalizione formata da Scaligeri, Estensi e Gonzaga, dando prova di
un'ottima preparazione militare. L'anno seguente gli venne affidata
l'amministrazione di Boemia e Moravìa, dove si trovò a fronteggiare l'opposizione
di una parte della nobiltà ceca che, approfittando delle prolungate assenze di Giovanni,
si era impadronita di gran parte del potere. Carlo riuscì a domare l'oligarchia
nobiliare e a imporre una solida amministrazione, in grado di assicurare un
gettito tale da mantenere un efficiente apparato militare; i suoi successi
suscitarono la diffidenza del padre, ma i due presto raggiunsero un'intesa e Carlo
poté ulteriormente dimostrare la sua indiscutibile preparazione e abilità. |
||||
Torna ai Cavalieri Medievali |
||||
|
|