Arciere Francese

Arciere francese

XV secolo

 

Descrizione

La creazione del corpo dei franchi arcieri ad opera di Carlo VII, nel 1448, fu uno degli avvenimenti più importanti nella storia dell'esercito francese. Con la sua ordinanza, infatti, il re definiva direttamente le modalità di reclutamento di una milizia, senza alcun intermediario tra lui e il popolo. Nel corso della sua breve esistenza (1448 -1479) questo corpo si distinse più per le diserzioni e le disfatte subite che per le azioni gloriose condotte sui campi di battaglia, meritandosi una cattiva reputazione.

Armi e simboli

Il camaglio era un indumento in maglia di ferro che offriva protezione alla testa, al collo e alle spalle.

Nella tenuta del franco arciere, le ocree, con le ginocchiere e i cosciali, costituivano la protezione delle gambe.

Molto simile agli elmi degli opliti greci, la barbuta lasciava scoperto il volto e, insieme alla celata, era il casco più diffuso tra gli uomini a piedi del XV secolo.

Fatta di cuoio, la faretra serviva per contenere le frecce che erano lunghe 70 cm.

L’arco usualmente utilizzato dagli arcieri francesi misurava circa 140 cm ed era dunque più piccolo del famoso long bow inglese.

 

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