Guerriero mongoloXIII
secolo Descrizione Nell'immaginario
collettivo i Mongoli evocano orde dilaganti di guerrieri che uccidono e
distruggono tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Ma, contrariamente ai
Vichinghi, le cui razzie avevano come unico scopo di fare bottino, queste
popolazioni, che nel XIII secolo invasero l'Europa giungendo dall'Oriente,
cercavano soprattutto delle terre dove stabilirsi. Ecco perché, riferendosi ai loro
movimenti, sarebbe certamente più appropriato parlare di migrazioni piuttosto
che di invasioni. Armi
e simboli La
scimitarra era una spada con lama ricurva.
Utilizzata dai cavalieri, la sua forma la rendeva adatta sia ai colpi di taglio
sia di stocco. La
corazza era costituita da una tuta di tela sulla quale
erano fissate delle scaglie sovrapposte, che potevano essere di cuoio indurito
o di corno. Il
casco, come quello utilizzato dai Sarmati, aveva forma
conica ed era costituito da varie placche rinforzate nella parte inferiore da
una banda orizzontale rivestita di pelliccia. L’arco
era l’arma preferita dalle popolazioni mongole. Lungo circa 150 cm, era in
grado di perforare una corazza a 170 metri di distanza. |
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